Milano, 13 set. (askanews) – Tante “prime volte”, ieri sera, a X Factor 2024: la prima puntata di un nuovo ciclo, per lo show Sky Original prodotto da Fremantle; la prima volta in conduzione di Giorgia, forse la più emozionata della serata – anche nel taglio ufficiale del nastro, sulle note di “E poi”; la prima apparizione al tavolo della nuova giuria formata da Achille Lauro, Jake La Furia, Manuel Agnelli e Paola Iezzi; la prima sfilata di ragazzi alle prese con il primo scoglio dell’anno, quello delle Audizioni. Un mix premiato dagli ascolti: il kick off dello show, ieri su Sky Uno/+1 e on demand, ha registrato 729mila spettatori tv medi, in crescita addirittura del +38% rispetto al debutto della scorsa stagione, con una share tv del 3,6% e 1.255.000 contatti tv unici.
Sono stati tanti gli artisti che hanno iniziato a farsi conoscere dal pubblico e dai giudici, tutti con il sogno di conquistare un posto per i Live Show partendo da almeno tre sì proprio alle Audizioni (o almeno di un X Pass, un’altra delle novità di quest’anno, in cui i giudici possono promuovere di diritto un concorrente con la certezza di averlo nel proprio Bootcamp, al prossimo step). Eccoli, quindi, i primi giudizi al tavolo: tra gli altri, hanno ottenuto l’accesso al turno successivo il rapper romagnolo Djomi, 22 anni, con la sua versione rap di “Beggin” che ha convinto tutti e 4 i giudici; Jaqueline Branciforte con il suo originalissimo guanto/distorsore vocale usato per presentare “Keep On Running” dei The Spencer Davis Group; Lorenzo Salvetti, appena 16enne, che ha emozionato il pubblico dell’Allianz Cloud con la sua versione piano e voce di “Poetica” di Cesare Cremonini; ancora, l’affollatissima band Dimensione Brama, sul palco in 7 per far conoscere il loro stile che mixa rock, balcanica e teatro canzone tramite il loro arrangiamento di “Love Will Tears Us Apart” dei Joy Division; Daniela Di Cicco con la sua intima, delicata e applauditissima cover di “Creep” dei Radiohead.
E infine Audizioni passate anche per il trio The Moonquakes con un sorprendente mash up di “Please Mr. Postman” e “Wipe Out”, brani di rispettivamente The Marvelettes e The Surfaris; il duo rap Potara con un coraggioso mash up di “Mi sono innamorato di te/ mi @mi o è f@ke”, rispettivamente di Luigi Tenco e thasup; Daniel Gasperini, in arte Danielle, che con la sua attitudine unica ha portato “Sfiorivano le viole” di Rino Gaetano; la cantautrice Giulia Catuogno con il suo inedito “Bandiera”, inno femminista che ha conquistato pubblico e giudici.