Un’operazione imponente contro la mafia siciliana ha avuto luogo all’alba di oggi, con il coinvolgimento di 19 persone, tra cui Giuseppe Castiglione, deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana e capogruppo del movimento Popolari e Autonomisti. Il blitz, denominato “Mercurio” e coordinato dalla Procura distrettuale di Catania, ha colpito il clan Santapaola-Ercolano, una delle cosche più potenti di Cosa Nostra etnea, attiva nelle province di Catania e Siracusa.
Gli arrestati – come riportano le agenzie di stampa – sono tutti accusati di gravi reati, tra cui associazione mafiosa, estorsione, scambio elettorale politico mafioso e trasferimento fraudolento di valori. Secondo le indagini, il clan Santapaola-Ercolano avrebbe cercato di infiltrarsi nelle istituzioni locali, sostenendo la candidatura di soggetti legati alla mafia durante le elezioni comunali di Misterbianco e Ramacca del 2021 e le elezioni regionali siciliane del 2022. Il nome di Castiglione emerge in particolare nel contesto di queste operazioni politiche, che avrebbero consentito al clan di avere accesso a posizioni di potere all’interno delle istituzioni siciliane.
Giuseppe Castiglione: carriera e ruoli istituzionali
Giuseppe Castiglione, eletto nel novembre 2022 all’Ars, ha ricoperto ruoli importanti all’interno delle commissioni regionali Antimafia, Affari istituzionali e Attività produttive. Prima di entrare nel Parlamento regionale, aveva avuto una lunga carriera politica a Catania, dove era stato eletto al consiglio comunale e aveva ricoperto il ruolo di presidente del consiglio comunale.