La vigilia di Ferragosto quasi tutti i sindaci disporranno, con propria ordinanza, il divieto di falò sulla spiaggia. Si tratta di misure straordinarie per la tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbano. Anche perché negli anni precedenti si sono verificati incidenti di una certa pericolosità. Il primo sindaco ad emettere l’ordinanza di divieto è stato Matteo Francilia primo cittadino di Furci Siculo. In un appello rivolto ai suoi cittadini ed ai turisti ha dichiarato: “ho disposto il DIVIETO ASSOLUTO di falò, attendamenti, barbecue e fuochi pirotecnici. Vi chiedo di rispettare le regole e di mantenere tutto pulito perché è necessario garantire il decoro urbano e la sicurezza pubblica”. Un provvedimento che per Furci è esteso dal 14 al 18 agosto e che oltre ai fuochi sulla spiaggia ha vietato pure che giovani possano dormire dentro le tende. Un provvedimento che altri Comuni adotteranno, ma che, nella confusione della nottata, forse in molti violeranno. (foto archivio Gazzetta Jonica)
Vigilia di Ferragosto, niente falò sulle spiagge
