Uno squalo sarebbe stato avvistato la notte scorsa da alcuni pescatori nel tratto di mare tra Roccalumera e Furci Siculo. Venti giorni fa avevamo dato notizia che tra Palermo e Messina sono state cinque le segnalazioni relative all’avvistamento di squali. Per quanto riguarda quello visto al largo della foce del torrente Pagliara, sembra che sia di piccole dimensioni e che comunque girava nello specchio di acque davanti il torrente. Gli esperti, secondo una nota diramata in Sicilia, hanno fatto notare che “gli squali normalmente non attaccano, a meno che non vengano spaventati”. Conviene non allontanarsi tanto dalla riva in questi giorni, né con le barche spingersi al largo. Nel mare Jonio, che bagna tutta la costa, negli anni passati c’è stato l’avvistamento di uno squalo, ma poi non è più ricomparso. Comunque dalle spiagge dei Comuni jonici non è stata avvistata nessuna pinna, e speriamo che sia sempre così. La pinna pettorale del pescecane può raggiungere anche cinque metri d’altezza e quindi ben visibile da lontano. C’è tuttavia una antica diceria, raccontata dai nostri nonni, che rafforzerebbe la tradizione relativa alla presenza di squali nei nostri mari nella giornata di Ferragosto. E speriamo che rimanga diceria.