Una delegazione di donne del Pd a sostegno di Nella Foscolo, messa alla porta dal sindaco di Nizza di Sicilia. E le polemiche divampano

Una delegazione di Donne Democratiche della provincia di Messina, si è recata presso la sede del circolo del Partito Democratico di Nizza di Sicilia per attestare vicinanza e solidarietà a Nella Foscolo, ex vice sindaca ed assessora della cittadina ionica, cui il sindaco ha, recentemente, scelto di togliere le deleghe e il ruolo di assessora. Senza voler entrare nel merito della vicenda amministrativa e della questione politica, si è ritenuto necessario dare un segno  tangibile della vicinanza delle donne democratiche ad una delle poche amministratrici donne della nostra provincia, ad una compagna che si è sempre spesa dentro e fuori gli organismi di partito. Data la difficoltà con cui le donne, purtroppo ancora oggi, sono chiamate a ricoprire certi ruoli amministrativi, si auspica che, in futuro, si affronti sempre con maggiore attenzione e sensibilità a questione delle presenza delle donne sia dentro le giunte (soprattutto in quelle a guida Partito democratico) che dentro le istituzioni tutte. Un partito che possa davvero dirsi democratico deve farsi carico di valorizzare pienamente le competenze delle donne che non sono solo una “quota” imposta dalla legge ma restano un valore aggiunto. All’incontro erano presenti: Maria Flavia Timbro Vicesegretaria Provinciale del PD di Messina, Laura Giuffrida componente dell’Assemblea Nazionale PD e delegata al Coordinamento Nazionale delle Donne Democratiche, Tindara Cannetti componente della Direzione Provinciale del PD di Messina, Donatella Ingrillì e Maria Teresa Girolamo, componenti dell’Assemblea Provinciale del PD Messina. In collegamento hanno portato il loro saluto Stefania Marino, Deputata Nazionale del PD, e Domizia Arrigo, componente della Segreteria Provinciale del PD di Messina. Intanto a Nizza di Sicilia le polemiche non si fermano, i cittadini vogliono capire qual è stato il motivo scatenante che ha prima declassato il vice sindaco Nella Foscolo  e poi, da assessore, spedita fuori dal consiglio comunale.