Roccalumera – Avantieri c’è stato un sopralluogo di tecnici e amministratori comunali, per accertare l’andamento dei lavori di quello che dovrebbe diventare il vero fiore all’occhiello del paese. Si tratta del vialetto che fiancheggia il lungomare e che dal torrente Allume si distende fino alle porte di Nizza di Sicilia, i cui lavori di riqualificazione dovrebbero completarsi entro il mese di maggio e comunque prima dell’estate, considerato che si tratta di un progetto utile alla comunità e ai turisti e quindi che darebbe credenziali positive a Roccalumera per aspirare per il secondo anno alla Bandiera Blu. “I lavori vanno bene – ha dichiarata Elio Cisca assessore alla manutenzione – sono stati scavati gli allacci per la rete idrica ed elettrica e in più perfezionato l’impianto con nuove lampade a led”. E poi ha continuato: “saranno sistemati nuovi sedili mentre le piante vanno bene quelle che ci sono, si tratta di palme witshingtonia ben rigogliose”. Un progetto rivoluzionario, che lascia intatto il vecchio viale adiacente la spiaggia nel tratto del lungomare che va torrente Allume fino a Nizza di Sicilia, ma che modernizza e dà un tocco di eleganza e più servizi a questa struttura. Inoltre l’intero viale sarà attrezzato a verde pubblico con l’installazione di panchine, giochi e area fitness, donati da associazioni e ditte del posto. “Verrà un’opera stupenda – ha dichiarato dopo il sopralluogo l’assessore Cisca – di sicura attrazione per i tanti turisti e vacanzieri che d’estate trascorrono le vacanze a Roccalumera”. Si è pensato pure di intitolare il lungo viale alla memoria del ciclista Pietro Folti, un giovane sportivo del posto, colpito alla testa da un tronco d’albero mentre in bici stava allenandosi lungo la provinciale Roccalumera Mandanici.