Roccalumera – I vecchi mestieri stanno scomparendo, trovare in paese un sarto, un calzolaio, un maestro di musica diventa sempre più difficile. Dopo il successo dello scorso anno, il comune ha riaperto le iscrizioni ai laboratori del progetto “Pandora”, finanziato dalla città metropolitana di Messina in partenariato con Roccalumera, più tredici Comuni della zona Tirrenico Nebroidea e l’Ente Teatro Vittorio Emanuele di Messina, con l’obiettivo “investimenti in favore della crescita e dell’occupazione”. Grazie a questa iniziativa i giovani tra i quindici e i venticinque anni potranno acquisire professionalità tecnico pratiche, confrontandosi con professionisti del settore prescelto. A Roccalumera, come pure nei centri limitrofi sono tante le persone che avrebbero voluto intraprendere una attività a loro consona, ma non hanno potuto trovare le condizioni adatte per mettere in pratica il loro progetto. Il comune di Roccalumera dà la possibilità a tanti disoccupati del comprensorio di età compresa tra i 15 e i 25 anni, di specializzarsi in sartoria, fotografia, estetica, lingue, informatica, pasticceria, musica e restauro. L’iscrizione ai laboratori è gratuita. Per maggiori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio dei servizi sociali. “Dal mese di settembre ad oggi sono stati avviati a Roccalumera tre laboratori – ha dichiarato il vicesindaco Miriam Asmundo – che hanno coinvolto diverse persone del comprensorio jonico. Un’iniziativa molto apprezzata e partecipata dai giovani, che hanno accolto con entusiasmo l’opportunità di imparare concretamente un mestiere, acquisendo, perfezionando o implementando una professionalità che potrà dare loro futuri sbocchi di inserimento lavorativo. Per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno riaprire i termini per le iscrizioni in vista dell’avvio dei nuovi laboratori nel corso del 2022, al fine di consentire la partecipazione a più giovani”.