S.Teresa di Riva – Durante un incontro al municipio tra il sindaco, assessori, tecnici e il responsabile della ditta Onofaro, Danilo Lo Giudice ha dichiarato: “Non sono soddisfatto di come viene gestito il servizio di pulizia della nostra comunità in questo momento”. E poi ha continuato: “Tutti sanno benissimo come la pulizia è sempre stata uno dei nostri punti di forza e pertanto è indispensabile che sia organizzata nei minimi dettagli. Ho convocato un incontro insieme al responsabile della ditta Onofaro Gugliotta, al direttore dell’esecuzione del contratto Ing. Crisafulli e all’assessore al ramo Lombardo, oltre al vicesindaco Miano e alla consigliera Triolo che hanno partecipato con noi”. Secondo l’intendimento del sindaco, dalla prossima settima quattro operai saranno destinati allo spazzamento e due alla scerbatura. In verità le vie del centro non sono state quasi mai ramazzate e la scerbatura viene praticata a periodi alternati, grazie all’interessamento dell’assessore Lombardo. A questi si aggiungeranno 10 borse lavoro che copriranno il territorio comunale, comprese le frazioni, non appena verrà ultimato l’avviso che scadrà giovedi 23 novembre. Inoltre saranno programmati i servizi di lavaggio e utilizzo della spazzatrice con cadenza settimanale. “U babbiu finiu – ha concluso col dire il sindaco – ora ognuno si prenda le proprie responsabilità e faccia il proprio dovere, altrimenti sarò consequenziale con tutti. Segnalate all’assessore Lombardo tutte le disfunzioni che non vanno, così da poter fare le contestazioni del caso”. (nella foto un momento della riunione al Comune)
“U babbiu finiu” ha dichiarato il sindaco di S.Teresa di Riva, il paese è sporco e bisogna pulirlo
