Stamani S.Teresa di Riva e Furci Siculo sono stati “promossi” campioni per spaccio di droga per colpa di un branco di malviventi che continua a vendere “veleno” tra i due Comuni. Non è la prima volta che consumatori di sostanze stupefacenti e spacciatori vengano smascherati dalle forze dell’Ordine e in tanti sono finiti pure in galera. Ma la cellula degli spacciatori tra Furci e S.Teresa ha continuato a germogliare e tanti giovani sono stati “rovinati”. Dalla prima dose, alla seconda e poi il gioco è fatto. E forse tante famiglie sono costrette a subire l’arroganza del figlio, ormai assoggettato alle sostanze stupefacenti. I carabinieri di S.Teresa (che hanno competenza pure a Furci Siculo) e quelli della compagnia di Taormina, che agiscono sotto le direttive del capitano Giovanni Riacà, dopo un lavoro coordinato, sono riusciti a smantellare questa banda di malviventi dedita allo spaccio di droga. E così dopo il blitz durante la notte sono fini in carcere Carlo Manoti di Furci, Paolo Grasso di Nizza, Francesco Celi di Roccalumera e Emanuele Impellizzeri di S.Teresa. Agli arresti domiciliari sono finiti i componenti del gruppo di S.Teresa di Riva: Tamara Gugliotta, Giuseppe La Rosa, Alberto Ferraro e Simone Triscari. Obbligo alla firma per Alessandro C. di Nizza di Sicilia. Le indagini continuano per scoprire altri fiancheggiatori di questa banda di spacciatori.