La diatriba tra Alì e di Alì Terme sulla convenzione del cimitero scaturita per la gestione in comune, approda al Tar di Catania. Un argomento delicato, cui ha fatto chiarezza il consigliere Christian Mazzucco del comune di Alì Terme: “Circa un anno fa l’assessore al ramo del nostro Comune si è vantato di aver trovato il giusto punto di incontro per la questione del cimitero tra i due Comuni, ma qualcosa sarà scappato di mano, ritrovandoci a spendere oltre novemila euro. Sono state citate anche le passate amministrazioni come incapaci, non penso sia giusto giudicare altri prima di non aver portato a compimento la questione. E la convenzione stipulata tra le parti che fine ha fatto? Sicuramente la stessa fine del progetto della strada Contrada Satano. Qualcosa non quadra, certamente”. La convenzione stipulata nel mese di luglio del 2020 tra i due comuni (tra il sindaco Natale Rao e l’assessore Giuseppe Bonura) per la gestione congiunta del cimitero è fallita, tanto che il comune di Alì il mese scorso ha dato incarico all’avv. Santi Delia per proporre ricorso al Tar contro il comune di Alì Terme. Invece di spendere tanti soldi per avvocati, ricorsi e controricorsi (che poi graverebbero sulle spalle dei cittadini) perchè non avviare un dialogo tra le parti?