I suoi numerosi e irriducibili fan fanno il tifo per lui. Da Messina a Palermo, da Milano a Torino. Gli occhi spiritati, quasi attoniti, di Totò Schillaci, che bucavano le tv di milioni di italiani nelle notti magiche di Italia ‘90, ma anche durante le partite del Messina, della Juve e dell’Inter, si sono presi spazio ed emozioni anche oggi nel cuore degli appassionati. Così “Fai un’altra magia”, scrivono sui social i tifosi del centravanti palermitano e sulla fan page di Roberto Baggio che con Totò ha condiviso quei campi illuminati da giocate intramontabili. E campeggiano nei profili Instagram le foto che vedono insieme abbracciati il capocannoniere dei Mondiali ’90 e il ‘Divin Codino’.
Ricoverato al Civico di Palermo, in condizioni stabili secondo le ultime notizie fornite dalla famiglia, per l’aggravarsi di un tumore al colon, è spinto da chi si è radunato davanti all’ospedale e dagli spalti virtuali gremiti di appassionati di un calcio di altri tempi. Appassionati innamorati della parabola di Totò, di origini umilissime, che è riuscito ad approdare prima al Messina, dove è esploso alla fine degli anni ’80 sotto la guida del grande Franco Scoglio prima e di Zeman dopo (vincendo nel 1989 anche la classifica di capocannoniere in serie B), e poi a vestire i colori bianconeri, neroazzurri e azzurro-nazionale. Anni mitici quelli dello stadio Celeste di Messina, con tifosi provenienti da ogni angolo della provincia di Messina per ammirare le gesta dei campioni giallorossi, del calibro di Schillaci, Catalano e Pierleoni. “Forza campione siamo tutti con te”, assicurano i tanti supporter, “Forza Totò vinci questa importantissima partita”.