Milano, 24 dic. (askanews) – Un’opera che segna una nuova direzione nella musica di Roberto Cacciapaglia pianista e compositore di fama internazionale, che uscito con l’album “Time to Be” che mette al centro le emozioni pi profonde.
“Time to be il tempo di essere. Oggi siamo molto indotti e abituati a volere, a fare, agire per ottenere. Invece “Time to be” il tempo di essere, essere per evolvere, per conoscersi, per imparare, per fare esperienza”.
Dopo aver lavorato per molti anni con grandi orchestre, il maestro ha scelto sonorit pi intime.
“Ho usato l’organico che spesso uso dal vivo, pianoforte, violoncello, violoncello elettrico, postazione elettronica. Solo alcuni bar, brani hanno l’orchestra e quindi una formazione pi microcosmica rispetto al macrocosmo della grande orchestra sinfonica. E’ pi essenziale, quello che mi interessa andare all’essenza della profondit”.
L’album racchiude la sinergia tra tradizione e innovazione, tra suono acustico ed elettronica, tra emozione e spiritualit e i brani sono un invito a riflettere sul nostro essere, a ritrovare l’armonia e l’equilibrio in un mondo che spesso ci spinge alla distrazione e a fare senza sosta.
“La mia musica non mentale, passa per l’emozione e diciamo che un album meditativo nel senso della consapevolezza di essere pi svegli. Si rivolge a tante persone che sento e vedo in questo momento che dalla musica vogliono un ottenimento pi profondo, l’intrattenimento fantastico, io adoro la musica anche per divertimento, ma c’ anche un aspetto della musica che molto importante e che ci pu dare molto e che dobbiamo scoprire”.
Roberto Cacciapaglia sar in tour con Time to Be 2025 tra marzo e aprile in Italia poi andr in Inghilterra.
“Un pubblico che vuole una musica qualcosa di diverso, di pi profondo, tutte le differenze, ma io parlo della Cina, dell’America, Russia, Turchia, appunto UK, si stemperano, sembra tutto lo stesso pubblico, un pubblico mondiale e che vuole una sola cosa e quindi molto pi simile, molto pi unito, d’altronde siamo tutti uno”.
