Taormina – E’ stata rimossa da via Pirandello, “Molior” la statua opera in acciaio che il maestro Nino Ucchino aveva dedicato alla riunione del G7, avvenuta a Taormina il 26 maggio 2017. La scultura commissionata al tempo dell’amministrazione Eligio Giardina non è stata mai liquidata. Il maestro aveva chiesto 50 mila euro a titolo di compenso per la realizzazione della scultura, inclusi Iva e trasporto. L’opera è stata invece ritenuta un dono dell’artista alla città di Taormina e dopo sei anni non è stata pagata. In una dichiarazione rilasciata all’Ansa, Ucchino ha precisato; “La commissione di liquidazione del dissesto non ha riconosciuto la nostra richiesta da 50mila euro per l’acquisto e neanche l’amministrazione attuale ha fondi necessari per acquisirla e dunque adesso la struttura tornerà nel mio atelier di Savoca”. Per smontare la statua in acciaio è dovuta intervenire una gru che ha sollevato Molior dal basamento e l’ha caricata sul camion, da qui il viaggio verso S.Teresa di Riva e Savoca. E non sono mancati i commenti, mentre veniva prelevato questo capolavoro.