Taormina – La capitale del turismo regionale si trova sotto assedio da parte di un drappello di incivili, che ogni notte si sbarazzano dei propri rifiuti, buttandoli negli angoli più remoti del paese: nei giardini, sotto le scale, sopra i marciapiedi, per strada, nei vicoli. Gente zozza, che non pratica la raccolta differenziata e pensando di evitare il pagamento della tassa sui rifiuti, la sera riempie un sacco di plastica e va a buttarlo nelle zone meno frequentate. Ieri un altro cittadino ha denunciato un fatto grave: “Angolo via Verdi-via Gramsci, dietro le vecchie scuole elementari, c’è un cantiere fermo da mesi, e quindi quale occasione migliore per trasformarlo in discarica? Qui neppure la Tekra o De Luca con i panzer durante i suoi blitz-polveroni riusciranno a risolvere il problema perché a livello strada forse non si vede niente. Quindi? Non ce la faremo mai a civilizzarci del tutto, a rispettare gli altri; continueremo a buttare la munnizza dove ci farà comodo”. E poi ha concluso: “Potranno cambiare mille sindaci, resterà tutto così come dimostra la foto, anzi come dimostra la realtà”. Sarà vero?
Taormina, la capitale del turismo siciliano sotto assedio da zozzoni e incivili
