Taormina – Dopo che la Corte dei conti ha bocciato il piano di riequilibrio per risanare i debiti, si è ufficialmente aperto a Taormina il dissesto finanziario. Il sindaco Mario Bolognari in un post su facebook ha dichiarato che “entro la fine del mese al comune di Taormina sarà dichiarato il dissesto finanziario”. Ammonterebbero ai circa 18 milioni di euro i debiti, che le passate amministrazioni (a partire dal 2013) non sono riuscite a sanare. La notizia ha fatto il giro d’Italia, in molti hanno dichiarato: Ma come mai Taormina, la capitale del turismo regionale, sia potuto arrivare così in basso? come mai un Comune ricchissimo sia stato soffocato dai debiti? Adesso una commissione ministeriale gestirà i debiti ed i crediti e saranno problemi. Aumenteranno le tasse; Alcuni dipendenti comunali potrebbero essere trasferiti, oppure messi a riposo. Una pagina tristissima per Taormina. Che sicuramente passerà alla storia non come capitale del turismo ma come capitale dello spreco, dei debiti, del dissesto.
Taormina, da capitale regionale del turismo a capitale del dissesto finanziario (debiti per 18 milioni di euro)
