Nella chiesa “Sacra Famiglia” di Santa Teresa di Riva, con l’approvazione del Parroco Don Aphrodis Kaberuka, si è svolto l’evento “Itinerari di Bellezza…” condotto con evidente perizia dall’Avv. Carlo Umberto Lo Schiavo, alla presenza di un folto pubblico e delle autorità locali. Carlo Lo Schiavo si è rivelato un autentico animatore e ha intrattenuto i partecipanti in modo coinvolgente. Dopo una pertinente esposizione del senso della bellezza e la necessità di valorizzare il nostro territorio, che ha bisogno di essere amato per tutto quello che ci offre di bello, ha iniziato il racconto della “Passione di Gesù” attraverso l’arte, presentando con cenni storici, riferimenti evangelici e di attualità, gli aspetti salienti delle seguenti opere:
Su quest’ultima opera Lo Schiavo si è soffermato dando la parola all’artista nostrano, ormai noto in tutto il mondo per il suo talento multiforme nell’espressione artistica. Pertanto si è potuta apprendere l’ispirazione di fondo che ha portato Nino Ucchino a realizzare un Cristo così portentoso in acciaio, che ha trasportato in giro per l’Italia, riscuotendo notevole successo. Infatti ha suscitato intorno al “Cristo in cammino” non solo un’immensa ammirazione tecnica per il lavoro ed il tempo necessario per effettuarlo, ma ha creato un clima di riverenza per il valore simbolico dell’opera, che evoca la vita e l’insegnamento di Gesù ancora oggi in cammino per le vie del nostro mondo, con gli uomini di buona volontà, decisi a cogliere la buona notizia dell’amore che salva, dona la luce, libera per raggiungere la gioia e la pace, a partire da ora, qui sulla terra. Infine è stata proiettata l’opera teatrale “Processo a Gesù” di Diego Fabbri. Sicuramente l’idea di Carlo Lo Schiavo attraverso gli itinerari proposti, come ha suggerito lo stesso sindaco Danilo Lo Giudice nel suo intervento di ringraziamento, è risultata vincente, come occasione di riflessione sulla bellezza che ci circonda, così preziosa e significativa tanto da poter cambiare non solo il mondo, ma soprattutto noi stessi, che possiamo prendere coscienza e diventare testimoni del bello, del vero e del giusto.
