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lunedì, Gennaio 6, 2025
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Stefania ci scrive: perchè alcuni supermercati della nostra provincia non usano i sacchettini di plastica biodegradabili?

Riceviamo e pubblichiamo: “Gentile redazione, vorrei portare all’attenzione del vostro quotidiano il tema dei sacchetti di plastica: noto infatti con estremo dispiacere che in alcuni esercizi commerciali di alimentari (Roccalumera, Furci, S.Teresa ed altri) si continua a pesare la frutta e la verdura nei sacchetti di plastica. La legge del 2018 parla chiaro: dal 1° gennaio 2019 si impone l’uso esclusivo di sacchetti di plastica biodegradabili e dei sacchettini “ultraleggeri” con i quali si pesano e si prezzano i prodotti sfusi come pane, frutta, verdura, carne, salumi etc.etc. Mi pare che questa legge non sia stata minimamente recepita. Purtroppo i sacchetti piccoli di plastica vengono spesso utilizzati anche per l’organico da molte persone anziane, che si confondono; mi chiedo quindi che valore abbia la raccolta differenziata se nessuno se ne preoccupa. Alla mia richiesta di spiegazioni a qualche commerciante mi è stato detto che sacchetti in mater bi si rompono. Posso assicurare che in Lombardia (ma anche in altre Regioni funzionano) nessun supermercato usa materiale che non sia biodegradabile e riusciamo a portare a casa la spesa! Ma evidentemente c’è poco interesse su l’inquinamento ambientale. È possibile che nessuno si preoccupi delle centinaia di buste di plastica che vengono abbandonate per strada e che finiscono in mare “nutrendo” i ben pochi pesci rimasti? Mi auguro che ci sia maggiore interesse da parte delle Amministrazioni Comunali ad operare maggiore controllo”. (firmato Stefania C.) – Stefania ha sollevato un problema molto importante sull’inquinamento ambientale e sulla salute dei cittadini, perché in alcuni supermercati della provincia si usano ancora sacchetti piccoli bianchi non biodegradabili per mettere finocchi, frutta, patate, prosciutto affettato, pane, mozzarelle, che poi vanno a finire nel fustello dell’umido, perché tante persone (anziane) ancora non si sono adeguate alla raccolta differenziata. (nella foto un sacchettino di plastica biodegradabile, con tre arance dentro, in un supermercato di Modena).

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