Sono iniziati questa mattina i lavori di risagomatura lungo le sponde del torrente Savoca. Un intervento importante in seguito al sovralluvionamento del greto da tanti anni atteso. Un importante successo anche della nostra redazione che da anni ha puntato i riflettori su questo reale pericolo per la popolazione da sempre preoccupata per una più che probabile esondazione durante le fitte piogge.
Ad iniziare la crociata l’ex sindaco di Santa Teresa Cateno De Luca che nel corso di una riunione del consiglio comunale straordinaria proprio sul letto del torrente, sotto il ponte della strada statale 114, a cui parteciparono anche i sindaci Nino Bartolotta (Savoca), Rosanna Fichera (S. Alessio Siculo), Sebastiano Foti (Furci Siculo), Marco Saetti (Casalvecchio Siculo), ha appeso per provocazione la sua fascia di sindaco alla ringhiera del ponte. Da quel momento sono passati quasi sei anni e finalmente qualcosa si è mosso grazie ad un finanziamento della Protezione Civile Regionale che ha stanziato circa 500mila euro.
L’intervento prevede la risagomatura andando fino a monte per una lunghezza di circa 1,3 km. Parte della sabbia verrà depositata sull’arenile di Santa Teresa in attesa dell’intervento più importante che l’amministrazione santateresina sta cercando di ottenere di circa 2,5milioni di euro.
“Un percorso iniziato oltre cinque anni fa – dichiara il sindaco Danilo Lo Giudice – ha consentito di avviare questo percorso e mantenere gli impegni assunti. Dopo tutto questo tempo si concretizza un primo risultato che è quello che i nostri cittadini ci hanno sempre chiesto. Era ed è fondamentale intervenire. Oggi lo si sta facendo con questo primo intervento con la Protezione Civile che ci consentirà di mettere in sicurezza il centro abitato di Santa Teresa e di Furci Siculo”.
