S.Teresa di Riva – I parcheggi a pagamento nello spiazzo antistante la stazione ferroviaria hanno sollevato un vespaio di polemiche, soprattutto da parte dei pendolari, che prendono il treno al mattino, vanno a lavorare, e poi ritornano a sera. Sotto accusa l’amministrazione comunale, che ha permesso alla ditta appaltatrice di disegnare 17 stalli blu a pagamento. Attaccato da più parti, il primo cittadino Danilo Lo Giudice ha diffuso sul suo profilo facebook una nota che noi della Gazzetta Jonica pubblichiamo, senza nulla togliere né aggiungere: “Ho avuto modo di leggere alcuni commenti, tralasciandone altri che invece li ho ritenuti assolutamente strumentali. Mi sono reso conto però che l’obiettivo di organizzare al meglio lo spazio antistante la stazione ferroviaria prevedendo alcuni stalli a pagamento, non sia stato pienamente né compreso né condiviso. Pertanto con grande serenità ho convocato la ditta e stamattina nel confronto avuto ho espresso le criticità sollevate da alcuni concittadini che ripeto per una parte sono anche condivisibili. Ritenendo da sempre che solo i cretini non cambiano idea e non ritenendomi tale ho espresso alla ditta il desiderio di eliminare la porzione di zona antistante la stazione a pagamento, richiesta che è stata accolta così da porre fine alle polemiche. Rimarrà comunque tale la nuova disposizione degli stalli al fine di evitare gli intralci atavici alla circolazione, determinati spesso da una sosta selvaggia. Nella prossima settimana terremo una conferenza stampa per illustrare al meglio il servizio e contiamo entro fine mese di poter avviare questo nuovo servizio di sosta a pagamento. Come dico, il buon senso alla fine prevale sempre e credo che questa sia la cosa più importante”
“Solo i cretini non cambiano idea”. Il sindaco di S.Teresa di Riva l’ha cambiata
