Il personale militare della Capitaneria di Porto di Messina, nell’ambito dell’attività di polizia marittima, vigilanza e controllo in materia di pesca, ha provveduto ad elevare 2 sanzioni amministrative di € 1.500,00 cadauna con relativo sequestro e successiva distruzione di 22 kg di pesce, nei confronti di due ristoranti di Taormina per la mancata tracciabilità dei prodotti ittici previsto dalla legge.
L’etichetta del prodotto ittico ne rappresenta “la carta di identità” ed è uno strumento essenziale per l’informazione e la tutela del consumatore, permette allo stesso di effettuare delle scelte consapevoli senza cadere in errore. Con l’occasione il capitano di vascello Giacomo Cirillo, comandante della Capitaneria di Porto di Messina, invita gli operatori della filiera della pesca, a rispettare la normativa vigente sulla tracciabilità dei prodotti ittici per la tutela del consumatore finale.