Sullo scandalo per la gestione dell’Ato Me4, il Tribunale di Messina si è pronunciato con due condanne e cinque assoluzioni. Una sentenza che ha punito Loretta Maria Sanfilippo (a 5 anni di reclusione) accusata di “peculato” e Agatino Vinci (a due anni) per “millantato credito”, e scagionato cinque commissari liquidatori perché “il fatto non sussiste”. Il pm aveva chiesto la condanna di tutti gli imputati. La sentenza era attesta in tutta la provincia jonica perché sotto accusa c’erano professionisti di S.Teresa di Riva, di Nizza di Sicilia, di Francavilla e di altri Comuni, gente competente e di grande onestà che fino al 2017 hanno gestito l’Ato Me4 per la raccolta dei rifiuti in tutto il comprensorio jonico. E cosi sono stati assolti da ogni accusa (abuso d’ufficio), Leonardo Racco di S.Teresa di Riva, Francesco Bondì allora sindaco di Trabia, Alessandro di Tommaso di Nizza di Sicilia, Filippo Ragusa di Palermo e Arturo Vallone di Francavilla di Sicilia. La sede degli uffici si trovava a Roccafiorita.