S.Teresa – Dopo le proteste di alcune famiglie, la Gazzetta Jonica ha visitato il quartiere Baracca e via Stradella Catania. Lettera al sindaco

S.Teresa di Riva – Sono in molti a lamentarsi (con telefonate pure al giornale): il quartiere Baracca e la via Stradella Catania sono diventati un vero bronx perché la viabilità è caotica, inciampa, i parcheggi selvaggi, soste in doppia fila, rumori a non finire. Tutto questo comporta una confusione totale, con auto costrette a restare di continuo incolonnate, ristrette da non poter transitare causa le soste in doppia fila. E siamo andati sul posto, siamo stati circa un’ora e in verità la criticità esiste. Motivo principale è rappresentato dalle tante attività commerciali che ci sono sul posto, e sono tante veramente (ma questo è un dato positivo).  Gli automobilisti che devono acquistare dei prodotti, se non trovano un parcheggio, si mettono in doppia fila proprio davanti al negozio e chi parla, parla, a loro non interessa un bel niente. Per colpa di questi pochi automobilisti indisciplinati (la maggior parte sosta a dovere) la circolazione nel quartiere Baracca (uno dei più movimentati del paese) rallenta, non si trovano parcheggi e le famiglie protestano anche per i tanti rumori assordanti. Dal canto loro i vigili urbani in sella a motorette, girano in quel luogo di continuano, e appena arrivano, per la verità, gli incivili si disperdono, scompaiono in un baleno, non si vedono più in doppia fila. Sig. sindaco: gli automobilisti indisciplinati ci sono, i disagi viari aumentano, gli ingorghi si moltiplicano, le famiglie del posto protestano, i vigili urbani girano (ma non possono stare tutto il giorno lì) e il quartiere Bronx prende sempre più forma. Contro questi disagi, a parte le critiche feroci di alcune persone, sig. sindaco metta ordine, metta in azione la sua professionalità; dia una giusta lettura a questa incresciosa situazione. E la risolva, se può.