S.Teresa di Riva – “Usare i cestini come ricettacolo di buste e indifferenziata, è controproducente per i cittadini . Finché non cambieremo mentalità, molti sforzi saranno vani”. Lo ha dichiarato l’assessore all’igiene Gianmarco Lombardo alla luce di continui atti incivili che minano la corretta raccolta differenziata. Ogni mattina difatti si contano sacchi di plastica stracolmi di rifiuti lasciati da gente zozzona sui marciapiedi, sul lungomare, piazza Mercato e stradine secondarie. Sono piccoli e grandi (per fortuna pochi) gli incivili che sporcano e imbrattano i tratti più suggestivi del paese. Nei giorni scorsi piazza Municipio è stata ridotta a mini discarica da un branco di giovani, poi piazza Mercato, il lungomare zona Baracca, le piazzette che si affacciamo sulla spiaggia, piazza Bianca. Ma il lungomare è la zona più a rischio. La notta scorsa un cestino posizionato sul marciapiede lato mare, e destinato alla raccolta di carta e cartone, è stato riempito di piccoli sacchi di plastica stracolmi di rifiuti. I cittadini onesti, che contribuiscono alla pulizia del paese e che praticano la corretta raccolta differenziata, sono indignati e invitano il Comune a prendere i dovuti provvedimenti. Oltre le telecamere, il lungomare e zone circoscritte andrebbero rafforzate con l’installazione di fototrappole (tra l’altro costano poco, a partire da 24,84 euro) in modo che vengano identificati gli incivili che sporcano il paese. Identificati e multati. Solo così, forse, cambieranno mentalità.