Santa Teresa di Riva – È partito stamattina, alle ore 9.00, il pellegrinaggio alla Madonna del Tindari della borgata di Giardino. Giunto alla sua 70esima edizione, è ripreso dopo due anni di stop a causa della pandemia. In un orario insolito (nel passato la partenza era alle ore 12.00), ma che ai tanti è risultato gradevole per via della temperatura meno afosa, la carovana dei pellegrini ricevuta ricevuto la benedizione di padre Ettore Sentimentale all’interno del santuario Madonna del Carmelo, si è incamminata per raggiungere il luogo di culto alla Madonnina nera. Ad accompagnare lo stendardo e i devoti, le note di “Evviva la bella regina del Tindari” suonate da alcuni componenti della banda V. Bellini di Santa Teresa di Riva del maestro Carmelo Garufi. Attraverso i sentieri dei Peloritani i fedeli raggiungeranno stasera il piano “Margi” e alle ore 21.00, durante la sosta, sarà recitato il tradizionale Rosario in dialetto siciliano alla Madonna del Tindari. L’arrivo al santuario è previsto per le 19.30 di domani sera. Sabato 25 giugno, i pellegrini verranno raggiunti dai fedeli che partiranno in pullman dalla borgata di Giardino ed insieme, alle ore 10.00, ascolteranno la celebrazione Eucaristica officiata da don Ettore. A conclusione la partenza di nuovo a piedi ed il rientro domenica alle ore 19.30 al santuario mariano santateresino dove il parroco celebrerà la santa messa di ringraziamento. “È un’emozione unica – ci racconta un pellegrino – affrontare questo lungo viaggio per rendere omaggio alla Mamma celeste. Sentire già, all’uscita della chiesa, la musica della banda ci riempie il cuore di gioia e ci dà quella spinta in più per sfidare la fatica. Siamo tutti trascinati da una grande devozione”.