S.Teresa di Riva “Leggo con stupore le dichiarazioni del consigliere Bartolotta che pensa ancora di essere negli anni 90 quando lui disponeva di tutto e tutti e nessuno sapeva niente”. Comincia così la lunga risposta che il sindaco Danilo Lo Giudice ha dato alle dichiarazioni del capogruppo della minoranza, pubblicate dalla Gazzetta Jonica. La risposta del primo cittadino è stata indirizzata principalmente a fare chiarezza sulle argomentazioni di Bartolotta: “Mi corre l’obbligo, ha dichiarato il sindaco, dover fare alcune precisazioni altrimenti si rischia di fuorviare l’opinione pubblica: 1) il sindaco non è mai stato assente a nessun consiglio comunale e ciò è facilmente rinvenibile dai verbali; 2) nel consiglio comunale di ieri dove tra gli altri punti c’era l’interrogazione inerente la mensa, il capogruppo di maggioranza Dario Miano ha chiesto che il punto venisse rinviato di 24 ore per consentire al sindaco di poter essere sempre presente (altro che sfuggire al confronto); 3) sempre nel consiglio comunale di ieri sono stati i 2 reduci della minoranza ad abbandonare l’aula; 4) se parliamo di mensa Bartolotta credo che sia l’ultimo a poter emettere sentenze considerato che è passato alla storia per la salmonellosi accorsa in occasione della sua amministrazione; 5) se vogliamo parlare di rifiuti sempre Bartolotta è passato alla storia per i cumuli di rifiuti che costantemente erano presenti ai bordi delle strade nonostante ordinanze a colpi di 200 milioni di vecchie lire; 6) se parliamo di cimiteri sempre il buon Bartolotta è passato alla storia per non essere stato in grado neanche di garantire degna sepoltura ai nostri cari, tralasciando dettagli che la comunità conosce bene”. Queste le precisazioni di Danilo Lo Giudice, alle dichiarazioni del capogruppo dell’opposizione. Poi il sindaco ha concluso: “Non aggiungo altro (per il momento), ma se per ben tre volte la comunità ha sonoramente bocciato alle urne il buon Bartolotta un motivo ci sarà e di certo oggi ergersi a paladino della giustizia fa sorridere”.