S. Teresa di Riva – Nel giorno in cui la Chiesa fa memoria di S. Giovanni Maria Vianney, modello della cura pastorale dei fedeli, la comunità parrocchiale di S. Maria del Carmelo ricorda padre Salvatore Mercurio, servo della stessa per oltre 25 anni e ringrazia il Signore per aver donato un “mirabile pastore” che sull’esempio del santo curato d’Ars “ha guadagnato a Cristo i fratelli”.
Stasera, nella celebrazione eucaristica delle ore 19.00, la comunità cristiana oltre a ringraziare il Signore per averle donato un esempio fulgido di donazione senza riserve, prega perché don Salvatore Mercurio possa godere la gioia senza fine promessa da Dio ai servi fedeli.
Oggi, ricadono i 10 anni dalla sua morte avvenuta a causa di un malore improvviso. Padre Mercurio nato il 16 settembre 1932 a Furci Siculo, era stato ordinato sacerdote nel 1967, tra i suoi servizi pastorali quello nella Chiesa di Fiumedinisi. Il 21 luglio 1985 era stato nominato alla guida della parrocchia Madonna del Carmelo, patrona del comune di S. Teresa di Riva. Una persona semplice che sapeva guidare con fermezza la comunità sempre disponibile a dare un aiuto e un sostegno a chi ne aveva bisogno. Aveva la capacità di scorgere sempre la parte positiva delle persone, sapeva dar la parola a preti e ai parrocchiani, ascoltando tutti, avendo cura di promuovere la collaborazione per camminare insieme nella fede. Non ha mai abbandonato la sua comunità anche quando le sue condizioni di salute non erano ottimali. Seguiva molto da vicino la crescita dei giovani ed era riuscito, con l’aiuto della comunità, ad acquistare anche uno spazio per realizzare un oratorio.
