S.Teresa di Riva – Dopo la mareggiata un volenteroso (Gabriele) ha percorso lunghi tratti di spiaggia rimasti asciutti, vicino la battigia, ed ha raccolto mezzo sacco di mozziconi di sigarette e altro mezzo sacco di rifiuti (lattine, bottigliette di plastica, carta, scatolette, ecc.) ed ha scritto sul suo profilo, giustamente: “il mare restituisce tutto, non solo i ricordi, quindi prendiamocene cura”. In verità sono tantissimi che fumano in spiaggia, soprattutto durante l’estate, e poi spengono la cicca con una pietra e la lasciano lì (le cicche sono tossine che danneggiano gravemente gli ecosistemi marini). In molti, sui social, hanno lanciato la proposta che dopo le mareggiate sarebbe opportuno organizzare dei gruppi di raccolta (volontari o i giovani de Servizio Civile), ma la raccomandazione è quella di sensibilizzare le persone a non buttare i mozziconi di sigaretta sulla spiaggia e coprirli con una pietra, né buttare sulla battigia o in mare bottiglie, lattine, involucri di plastica ed altro: “il mare prende e in mare dà” si legge in un altro social. In molti si sono chiesti: A S.Teresa è possibile ripulire la spiaggia dopo la mareggiata? Giriamo l’interrogativo al solerte e dinamico assessore Gianmarco Lombardo, sempre attivo nel risolvere le richieste di tanti cittadini.