S.Alessio Siculo – Assegnate alle classi IE, IIE e IIIE le borse di studio Anna Maria Maccarrone

S.Alessio Siculo – Nell’Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva, sezione staccata di S. Alessio, alla presenza della Dirigente scolastica,  del sindaco e delle autorità comunali, delle famiglie e di tutta la comunità scolastica, si è tenuta la premiazione della Borsa di studio intitolata ad Anna Maria Maccarrone, che ci ha lasciato due anni fa a causa di una grave malattia degenerativa. La sorella Domenica porta avanti il desiderio di questa grande donna e chiede ai giovani di S. Alessio Siculo di riflettere e creare una società capace di accogliere tutti. Gli studenti della Scuola Secondaria di I grado di S. Alessio Siculo sono stati invitati ad esprimere  in forma letteraria o grafico pittorica la loro sensibilità nei confronti delle persone disabili. La commissione, composta da Domenica Maccarrone, il delegato del sindaco Rosario Trischitta, la Dirigente scolastica Enza Interdonato, Anna Maria Garufi  e il professore d’arte Giovanni De Francesco, dopo un’attenta riflessione, ha deciso di assegnare il premio di 200 euro per la classe IE all’alunna Vanessa Rifatto, che ha presentato un elaborato grafico molto significativo, che mette in evidenza come credere nei propri sogni sia il via per rincorrerli fino a realizzarli.  Anche per chi ha una disabilità motoria rincorrere i sogni e raggiungere i propri obiettivi è possibile, perché per questa “corsa” non serve usare le gambe e non serve nemmeno una sedia a rotelle, per ottenere ciò che si è sempre sognato basta essere muniti di ali forti e coraggiose. Per la classe II E il premio di 300 euro è stato assegnato a Sara Scornavacca, con un elaborato letterario, Nella poesia Sara è riuscita a  sottolineare come la forza della convinzione e l’audacia nel realizzare un sogno riescano a farci apprezzare con amore la speranza di chi lotta con coraggio  per  ottenere ciò in cui ha sempre creduto. Per la classe III E il premio di 500 euro, per volontà della signora Domenica Maccarrone e su votazione unanime dei componenti della commissione, è stato diviso in parti uguali, 250 euro per Serena Maria Smiroldo e 250 euro per Giada La Rocca, che hanno presentato entrambe due elaborati grafici.  Serena nel suo disegno ha rappresentato la gioia del sentirsi liberi di superare la disabilità e lanciarsi verso un mondo che risplende di luce propria e illumina chi, con coraggio, spicca il volo verso la vita. Invece Giada ha rappresentato nel suo elaborato l’oscurità di un terreno calpestato da chi vive nell’ombra anche sotto l’azzurro del cielo. La ragazza ha sottolineato che ci sono persone in questo mondo che rimangono oscurate, come se nessuno le vedesse e si accorgesse di chi a causa di una disabilità sta su una sedia a rotelle e anche di chi con gran fatica ogni giorno si prende cura di questi.