Roccalumera – Tutto pronto a Roccalumera per l’avvio dei Puc, i progetti utili alla collettività, che consentiranno a chi percepisce il reddito di cittadinanza di contribuire al miglioramento dei servizi cittadini.
“La legge istitutiva del reddito di cittadinanza, spiega l’assessore ai servizi sociali Miriam Asmundo, prevede che i beneficiari sono tenuti ad offrire, nell’ambito del Patto per il Lavoro e del Patto per l’inclusione sociale, la propria disponibilità per la partecipazione ai Puc, ovvero servizi utili alla collettività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e tutela dei beni comuni. Sì tratta di un’opportunità concreta per i percettori del reddito di cittadinanza di inclusione e di crescita, con valore per il territorio in termini di miglioramento dei servizi alla collettività.
Due i progetti che saranno avviati: “Green” relativo al settore ambientale e “InComune” relativo al settore della tutela dei beni comuni”.
L’obiettivo è quello di promuovere azioni volte a valorizzare la cura e il decoro del territorio comunale, ivi comprese le frazioni ed il cimitero. Le attività riguarderanno in particolare: lo spazzamento, la scerbatura, lo svuotamento dei cestini, nonché piccoli lavori di manutenzione edile, tinteggiatura, riparazione pavimenti e muretti, verniciature ringhiere ed attività similari.
I beneficiari impiegati nei progetti saranno 70, di cui 35 individuati nell’elenco dei nuclei familiari a carico del centro per l’impiego e 35 individuati nell’elenco dei nuclei familiari a carico dei servizi sociali. Ciascun beneficiario svolgerà servizio presso il comune di Roccalumera nei settori indicati per un minimo di 8 ore ed un massimo di 18 ore settimanali.