Per colpa del dissesto finanziario votato dall’amministrazione del sindaco Giuseppe Lombardo, tre impiegati al comune di Roccalumera saranno messi in mobilità. Ieri la Cisl funzione pubblica, a firma del responsabile territoriale Funzioni Locali, Giovanni Coledi, ha scritto al sindaco evidenziando di aver ricevuto l’informativa prot. 2480 “relativa all’avvio rideterminazione dotazione organica con conseguente dichiarazione di eccedenza di numero tre dipendenti, chiede l’attivazione del tavolo di confronto per l’individuazione dei criteri per la dichiarazione di eccedenza, da sottoporre alla Cosfel per l’esame e l’approvazione”. Il problema è serio. Tre impiegati comunali, tre famiglie di Roccalumera, stanno vivendo momenti di comprensibili disagi per colpa di un dissesto finanziario che, secondo la minoranza, si poteva evitare. Il dissesto, votato dalla maggioranza del sindaco Lombardo, impone di “riorganizzare con criteri di efficienza, tutti i servizi ai fini della riduzione della spesa”. E per ridurre la spesa al comune di Roccalumera, occorre dichiarare l’eccedenza di 3 unità. E così tre impiegati comunali, come prevede la legge, saranno costretti ad emigrare in altri Comuni