Roccalumera – Da un mese gli operai della Fiscom, una ditta che cura pure la programmazione fiscale e tributaria del Comune, sono al lavoro per la lettura dei contatori dell’acquedotto. Per il momento sono state visionate le utenze di Roccalumera centro, successivamente i letturisti si sposteranno nelle frazioni di Sciglio e Allume. “Quest’anno – come ha spiegato il sindaco – è stato attivato un sistema diverso di lettura. I cittadini, dove non è stato possibile effettuare la rilevazione, potranno inviare tramite whatsapp al numero telefonico del Comune una foto del contatore per procedere così ad una corretta lettura”. Lo scorso anno ci sono state polemiche a non finire da parte di tante famiglie, cui sono state recapitate bollette da capogiro e la minoranza ha pure rivolto una interrogazione al sindaco, chiedendo addirittura di “sospendere o revocare in autotutela le bollette acquedotto anno 2020 che sono state recapitate con un addebito non rispettoso del regolamento”. Lo scorso anno su 4350 contatori distribuiti su tutto il territorio comunale solo 2780 sono stati letti, degli altri non è stato possibile perché difficile accedere nei luoghi dove erano posizionati, altri perché le case erano chiuse (quasi tutte seconde abitazioni dei vacanzieri), altri ancora perché nelle campagne. Quest’anno il Comune ha messo le mani avanti: non si può sbagliare e se sbaglia sarà l’utente. Difatti secondo quanto ha spiegato il sindaco Gaetano Argiroffi, i contatori situati all’esterno, dovranno essere lasciati aperti e accessibili; per i contatori all’interno degli immobili dovrà essere consentito l’accesso al personale addetto. Ma se al passaggio del letturista l’utente dovesse risultare assente, non ci sono problemi: dovrà inviare successivamente la foto del contatore al numero telefonico indicato, tramite whatsapp, per procedere così ad una corretta lettura. Se non la dovesse mandare, ne dovrà pagare le conseguenze. (nella foto il sindaco Gaetano Argiroffi)