Nella quarta classe dell’Istituto Comprensivo di Roccalumera, la docente Santina Scuderia ha fatto lezione di educazione civica , approfondendo “l’articolo 11 della Costituzione Italiana” che rifiuta la guerra come strumento di offesa alla liberta dei Popoli. L’alunna Elena Todaro ha scritto una letterina e l’ha consegnata alla docente, una riflessione che dovrebbe far meditare i Capi di Governo, gli uomini cattivi, i mafiosi, i politici corrotti e quanti fanno o procurano del male, invece di lottare per la pace in tutti gli angoli della terra. “La guerra nel mondo – scrive Elena – distrugge la libertà e la salute delle persone. Le guerre che ci sono ancora nel mondo col tempo hanno provocato morti e feriti. In Italia ripudiamo la guerra, la pace per noi è molto importante, perché l’Italia è un posto sereno dove si accolgono tutti, perché non ci dovrebbero essere differenze tra gli esseri umani. La pace, la gentilezza e la gioia che mostrano alcune persone, dovrebbe farci capire che non si deve fare la guerra, far morire persone e bambini che hanno tutta una vita davanti. Non abbiamo bisogno di pistole e bombe per portare la pace, ma soltanto amore. La pace non è un sogno ma se lo vogliamo può diventare realtà. (Elena Todaro)
Roccalumera – “La pace non è un sogno” lettera di un’alunna della quarta classe
