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lunedì, Aprile 7, 2025
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Riposto, arbitro aggredito durante un match di play off Under 17. L’Aia oscura il sito

Grave episodio di aggressione ad un arbitro nel calcio giovanile. E’ accaduto a Riposto nel match play off Allievi Provinciali. La gara era Russo Sebastiano Riposto e Pedara, concluso 1 a 0 per gli ospiti. Nei tempi supplementari è arrivata la pesante aggressione al direttore di gara, neanche ventenne. Tantissimi organi di stampa a livello nazionale hanno riportato la notizia, gravissima, in quanto il ragazzo è stato inseguito e colpito riportando ferite. Sono dovuti intervenire i carabinieri allo stadio di Riposto per riportare la calma ed avviare le indagini per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto. Questi episodi di violenza sono la morte dello sport e del calcio, ed è giusto che vengano fermamente condannati prendendo seri provvedimenti.
Sui social l’Associazione Italiana Arbitri sezione di Acireale ha così commentato il brutale evento:
“La sezione arbitri di Acireale è vicina all’amico e associato Diego Alfonzetti per la brutale aggressione subita oggi sabato 6 aprile in occasione del play off under 17 provinciale tra Russo Sebastiano Calcio Riposto e Padara. Scene di una violenza inaudita che ci lasciano inorriditi e disgustati. Siamo senza parole. Questo non è calcio, questo non è sport. Oggi abbiamo perso tutti”
Anche l’Aia di Messina ha pubblicato un comunicato sui social
“Il sito ufficiale dell’Associazione Italiana Arbitri è stato oggi “oscurato” con un’immagine simbolo della non violenza dopo l’ennesima aggressione subita da un direttore di gara”.
“È una situazione ormai inaccettabile – ha dichiarato il Presidente dell’AIA Antonio Zappi – Queste incresciose aggressioni nei confronti dei nostri arbitri, spesso giovanissimi, picchiati da persone che per età potrebbero esserne i genitori solo per un fuorigioco o un rigore, devono essere oggetto di una profonda analisi, anche a livello istituzionale e politico, perché hanno assunto un significato non solo sportivo ma anche sociale che deve essere combattuto con fermezza da tutta la società civile”.
Il presidente Lnd Sicilia Sandro Morgana ha così commentato:

“Esprimo la mia più ferma e totale condanna per l’aggressione subita dall’arbitro durante l’incontro playoff Under 17 tra Russo Sebastiano Calcio Riposto e Pedara, svoltosi ieri sera allo stadio Luigi Averna di Riposto. Un episodio gravissimo che ha scosso l’intera comunità sportiva e che ci riporta indietro nella lotta contro la violenza negli stadi, un tema su cui siamo da sempre impegnati.

Questo vile attacco, che ha avuto luogo a pochi giorni dal Torneo delle Regioni, è una vergogna per il nostro sport e disturba profondamente la vigilia di un momento fondamentale per la Sicilia sul piano sportivo, culturale e turistico. La violenza gratuita che ha travolto l’arbitro, costretto a difendersi sotto una pioggia di calci e pugni, è intollerabile. Fortunatamente, l’arbitro è ora a casa, dopo aver ricevuto le prime cure, ma rimane la gravissima ferita morale e l’indignazione per quanto accaduto.
“Ho personalmente portato la mia solidarietà – continua – all’arbitro e gli ho dedicato un grande abbraccio, confermando il mio pieno supporto a lui e a tutto il mondo arbitrale. Un episodio come questo non deve rimanere impunito. Confido in provvedimenti rapidi, severi e decisivi, con l’obiettivo di evitare che simili atti di violenza possano mai più accadere in futuro”.

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