Stanno per essere realizzati gli svincoli provvisori remativi al raddoppio della linea ferroviaria Giampilieri Fiumefreddo. Sono tre in tutto. A Sant’Alessio Siculo (contrada Lacco) a Nizza Sicilia (a monte del centro abitato) e Itala, solo che in quest’ultimo Comune l’iter burocratico non è stato ancora del tutto completato. Questi tre svincoli temporanei metteranno in collegamento la viabilità ordinaria e locale con l’Autostrada Messina Catania A18, mediante la realizzazione di rampe stradali. La giustificata preoccupazione dei cittadini del comprensorio Scaletta -S.Alessio Siculo e dei sindaci (dovuta al passaggio quotidiano e continuo dei camion sul lungomare) è stata presa in considerazione dagli Enti preposti, perché la realizzazione di questi tre collegamenti permetterà la riduzione del numero di mezzi di cantiere in transito negli svincoli autostradali di Taormina e Roccalumera; la riduzione dei percorsi medi a servizio dei cantieri; la riduzione dei fattori di pressione ambientali lungo tutto il tratto centrale della viabilità litoranea, in corrispondenza dei centri abitati di Scaletta, Itala, Alì Terme, Nizza di Sicilia, Roccalumera, Furci Siculo, S.Teresa e S.Alessio Siculo. “Andiamo avanti insieme – ha dichiarato Matteo Francilia sindaco di Furci – per la crescita del nostro territorio, con i fatti, grazie alla collaborazione tra le Istituzioni”. (nella foto il cantiere di Nizza di Sicilia)
Raddoppio ferroviario, i camion non passeranno più dai lungomari: al via i lavori per le rampe di S.Alessio e Nizza, in ritardo quello di Itala
