Milano, 4 ott. (askanews) – Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha definito la struttura del consorzio di garanzia e collocamento per la vendita di una quota di Poste Italiane. Sono stati conferiti a Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Unicredit, Citi, Deutsche Bank e JP Morgan l’incarico di global coordinator e a Barclays, Bnp Paribas, Morgan Stanley, Société Generale e UBS l’incarico di joint bookrunner. In coordinamento con il consorzio sarà definita la struttura dell’operazione in coerenza con quanto stabilito nel DCPM. Lo fa sapere il Mef.