Milano, 7 dic. (askanews) – Le tele astratte di Maria Helena Vieira da Silva e le ceramiche di Lucio Fontana saranno protagoniste del programma espositivo della Collezione Peggy Guggenheim, che, nel corso 2025, rende omaggio a due figure di spicco della scena artistica internazionale del XX secolo con due importanti mostre monografiche. Da un’analisi approfondita sull’evoluzione del linguaggio visivo di Maria Helena Vieira da Silva, artista portoghese naturalizzata francese, in apertura il 12 aprile 2025, si passerà , in autunno, a un prezioso affondo sulla produzione in ceramica di uno dei massimi interpreti della storia dell’arte del Novecento, Lucio Fontana.
Dall’11 ottobre 2025 sarà la volta di Mani-Fattura: le ceramiche di Lucio Fontana, prima mostra in un museo italiano ad esplorare il ricco corpus di opere in ceramica di Lucio Fontana (1899 – 1968). Con la curatela di Sharon Hecker, storica dell’arte e curatrice indipendente, l’esposizione sarà una testimonianza eccezionale della portata dell’immaginazione e della creatività dell’artista come scultore. Con circa settanta opere provenienti da musei nazionali e internazionali, nonché collezioni private, compresi lavori mai esposti prima al pubblico, il percorso espositivo comprenderà un’ampia gamma di soggetti, che varieranno dalle figure umane, agli animali, arlecchini, guerrieri nonché forme astratte. Non mancheranno in mostra testimonianze fotografiche che mostrano Fontana al lavoro e che riveleranno l’importanza della mano dell’artista nel processo creativo. La mostra rimarrà aperta fino al 2 marzo, 2026.