E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di gara che riguarda il previsto affidamento a privati del Palacongressi di Taormina. Si tratta di una procedura aperta che ha come amministrazione giudicatrice la Centrale Unica di Committenza di Letojanni, Taormina, Castelmola e Mongiuffi Melia, in questo caso chiamata ad operare per conto del Comune di Taormina.
L’appalto riguarda il previsto “affidamento in concessione dei servizi di promozione e gestione delle attività congressuali e di organizzazione degli eventi da svolgere nella struttura comunale denominata “Palazzo dei Congressi””. Il canone annuo a base d’asta è stato fissato in 44 mila euro annuo per un totale complessivo 396 mila euro, per un periodo cioè complessivo di 9 anni. Il valore massimo stimato dell’appalto è pari a 2 milioni e 280 mila euro. Il criterio di aggiudicazione previsto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa con termine ricezione telematica delle offerte che scatterà il 30 novembre prossimo, mentre l’apertura delle proposte avverrà l’1 dicembre.
Entro la fine dell’anno dovrebbe così avvenire la definizione di una procedura di gara che punterà a dare una gestione per 12 mesi l’anno al Palazzo dei Congressi. E’ una sfida di cui non può farsi carico il Comune, che ha deciso già con apposita deliberazione a suo tempo fatta dal Consiglio comunale di procedere in questa direzione dell’affidamento esterno a privati.
L’aspettativa è che il Palazzo dei Congressi possa in questo modo essere operativo con continuità e dando in questo modo un ritorno economico alla città attraverso gli eventi che questa struttura può accogliere.
