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sabato, Novembre 23, 2024
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Non si spegne l’incendio in discarica nel messinese. Il sindaco: “Scaricabarile da anni”

Continua il lavoro dei vigili del fuoco di Messina a Mazzarrà Sant’Andrea per l’incendio che il 25 giugno si è propagato dalla vicina vegetazione alla discarica. Sul posto stanno operando due squadre, mezzi per il movimento terra utili per bonificare cumuli di rifiuti, un canadair e un elicottero EricksonS-64.

Nel frattempo sono risuonate forti le parole di delusione e scoramento del sindaco del centro messinese, Carmelo Pietrafitta, dopo il rogo sulla cui matrice dolosa il primo cittadino non ha alcun dubbio. “Una mano ignobile ha appiccato l’incendio in più punti vicini alla discarica” ha spiegato Pietrafitta. Alimentate dal vento le fiamme hanno lambito la struttura, divorando il telo superficiale e l’intero versante dei rifiuti abbancati. “Da anni avevo contribuito a lanciare l’idea della salvaguardia e bonifica del sito attraverso la riattivazione dell’impiantistica a valle della discarica – ha ricorda adesso amareggiato il sindaco di Mazzarrà S.Andrea -. Ma, nonostante l’evidente coerenza del progetto e la sua necessità e convenienza per un intero comprensorio che è totalmente sprovvisto di detti servizi essenziali, fino a oggi siamo ancora ad attendere i pareri dei funzionari regionali. Sono passati ben tre anni e mezzo e la legge stabilisce che questi pareri andrebbero resi al massimo entro 60 giorni”. Il risultato? “Siamo rimasti inesorabilmente fermi al punto di partenza, quasi come ad attendere un disastro annunciato che poi, puntualmente, si è materializzato sotto i nostri occhi. E’ veramente struggente – ha detto ancora il primo cittadino -vedere che tutto va in fumo sapendo che, da decenni, la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea risulta inserita nel Piano regionale di bonifica delle discariche e successivamente anche nell’elenco dei siti orfani del Mise e che per la bonifica del sito erano già stati destinati circa 12 milioni di euro con risorse a carico del Pnrr”.

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