FIUMEDINISI – Sono saliti a 17 i casi accertati da tampone molecolare. A questi si devono aggiungere altri 5 casi di persone risultate positive a seguito di test antigenico rapido e in attesa di esito o di effettuazione del tampone molecolare da parte dell’Asp. Ventidue positivi che hanno portato il sindaco Giovanni De Luca ad avviare un dialogo con l’Asp per valutare la richiesta di istituzione della zona rossa sul territorio comunale. Rispetto all’ultimo aggiornamento del 13 aprile scorso, si registrano 2 persone guarite e 12 nuovi positivi, che portano il numero totale delle persone risultate positive al Covid a 60 da inizio emergenza. Attualmente vi sono 47 concittadini posti in regime di isolamento (positivi al virus) o quarantena (contatti stretti) obbligatoria domiciliare, suddivisi in 12 nuclei familiari. Tutte le persone attualmente positive al virus si trovano presso la propria abitazione e non presentano sintomi di particolare rilevanza. Il repentino aumento registrato nell’ultima settimana è, in buona parte, dovuto ai contagi verificatisi nell’ambito del Plesso “S. Domenico Savio” ad inizio della scorsa settimana. In considerazione dei dati accertati negli ultimi 7 giorni, il sindaco ha già avviato i dovuti contatti con l’Asp per l’eventuale richiesta alla Presidenza della Regione di istituzione della “zona rossa” nel territorio comunale. Nella giornata di domani, mercoledì 21 aprile, a partire dalle 10, lungo la Via di fuga esterna al centro abitato, è previsto uno screening per la popolazione residente o domiciliata nel Comune di Fiumedinisi, tramite effettuazione di test antigenico rapido da parte dei medici dell’U.S.C.A. “Roccalumera”. Lo screening per la popolazione scolastica (Infanzia e Primaria) avrà invece luogo domenica 25 aprile, a partire dalle ore 9.30, nel cortile esterno del Plesso “S. Domenico Savio”.