Furci Siculo – La notte scorsa un violento temporale si è abbattuto su Furci, provocando comprensibili disagi, soprattutto agli automobilisti in transito. Ma la fitta pioggia ha creato pure dei piccoli ruscelli lungo le vie che danno sul lungomare o che portano sulla Statale 114 Messina Catania perché alcuni tombini sono stati coperti da terriccio e soprattutto da tanta terra dell’Etna, caduta nei giorni scorsi. che avrebbero impedito lo scorrimento dell’acqua piovana. Lungo la via Interdonato, via Cesare Battisti, via Firenze ed altre, si sono verificati piccoli allagamenti perché le grate in ferro, che raccolgono e canalizzano le acque piovane, erano completamente otturate, coperte di fanghiglia e della terra dell’Etna.Il sindaco Matteo Francilia ha ribadito che “di frequente gli operai del Comune provvedono a ripulire grate e tombini” e che “la manutenzione avviene periodicamente”. Ma l’emergenza di questi giorni, è stata causata principalmente dalla cenere dell’Etna, caduta in tutto il territorio comunale e sui tetti delle case, che la pioggia ha trascinato poi sulle strade del il paese, coprendo e otturando alcune grate in ferro, sparse maggiormente in prossimità del lungomare. L’acqua non potendo defluire ha allagato qualche zone del centro abitato.