Furci Siculo – Centodieci persone protestano contro l’amministrazione comunale per la carente pubblica illuminazione, a tratti completamente assente, lungo i borghi della frazione. E vivere al buio tra le aperte campagne, non è gratificante per un popolo, anche se composto solo da centodieci abitanti. E sono scattate le giuste proteste, cavalcate anche dai quattro consiglieri di opposizione che hanno interpellato il sindaco per sapere quando sarà riattivata la pubblica illuminazione nella piccola frazione. L’assessore alla manutenzione Francesco Moschella ha spiegato le ragioni di queste criticità: “Da qualche mese è scaduto l’appalto con la ditta che si occupava dell’impianto di illuminazione, per cui abbiamo provveduto a indire nuovo gara e venerdi avverrà l’apertura delle buste. Sapremo così chi sarà la nuova ditta che si occuperà della manutenzione della pubblica illuminazione ad Artale. Penso che tra quindici giorni – ha concluso l’assessore – la nuova impresa sarà al lavoro per ripristinare in breve tempo la funzionalità dell’impianto illuminante”. Secondo la gente del posto non sarà così facile mettere a norma la rete elettrica in tutta la frazione, perché non sono soltanto i fili e le lampadine che presentano criticità, ma soprattutto i pali in ferro dell’impianto, parecchi arrugginiti alla base ed altri piegati dal forte vento. “Abbiamo pure comparto dieci nuovi pali – ha concluso Moschella – che saranno collocati al posto di quelli pericolanti”. L’appalto per la manutenzione dell’impianto elettrico nella frazione Artale avrà la durata di un anno.