Roccalumera – 49 anni fa moriva nel mare di Letojanni il giovane Pablo Pino, nel coraggioso quanto vano tentativo di salvare due ragazze americane che stavano annegando. Una ondata lunga ha ghermito due ragazze di New York che passeggiavano sulla spiaggia, Pablo ha visto tutto e con ammirevole slancio si tuffò in mare riuscendo a raggiungere le americane e tenerle per il collo fuori dall’acqua. Sono stati chiesti interventi alla Capitaneria di Porto di Messina e alla base aeronautica, ma dopo due ore quando sono sopraggiunti la motovedetta di Giardini Naxos e l’elicottero, Pablo era stato già risucchiato dal mare in tempesta, insieme alle due ragazze. Un ritardo delle autorità competenti mai giustificato, che ha indignato tutta una provincia. Pablo avrebbe potuto lasciare le due ragazze che teneva in braccio e guadagnare la riva, ma non l’ha fatto: Ha preferito morire insieme a loro. Tutta la stampa nazionale ed internazionale, i giornali di tutto il mondo hanno riportato il gesto eroico di Pablo, Anche il console americano è venuto a fare visita alla mamma. Il comune di Roccalumera ha innalzato un monumento a Pablo Pino, in piazza Mazzullo, meta di tanti turisti e vacanzieri.
Pino De Luca, suo compagno di scuola, lo ha voluto ricordare cosi: “Pablo Pino era nato a Urdaneta in Venezuela. Viveva lì con i genitori, il padre medico e la madre ostetrica e il fratello Arturo. Dopo la morte del padre, annegato in mare, la madre si risposò con un siciliano di Roccalumera e si trasferì con tutta la famiglia in questo Comune. Dal nuovo matrimonio nacquero 4 fratelli, ma purtroppo il marito di sua madre, mentre stava costruendo la loro casa morì cadendo dal terrazzo. La madre Consuelo non si abbatté mai. Si mise a lavorare come ostetrica per mantenere la numerosa famiglia. Pablo cresceva, fece le scuole a Roccalumera e la scuola superiore di ragioneria a Furci, dove nel 1968 si diplomò. Pablo appassionato di musica cantava in un complesso bellissime canzoni in spagnolo. Nel frattempo si manteneva lavorando a Taormina in un albergo alla reception. Un brutto giorno di mare in tempesta, lui si trovava a Letojanni, al Caparena, e vide che una bambina mentre era in riva al mare con sua sorella veniva risucchiata da un’onda anomala; la sorella subito si tuffò per salvarla, ma non ce l’ha fatta. Il coraggioso Pablo ha visto la drammatica scena e senza pensarci due volte si è tuffato tra le gelide onde impetuose cercando di salvare le due americane. I soccorsi non sono arrivate per tempo e dopo due ore il mare li ha inghiottiti e i tre corpi sparirono per sempre”.
(La foto esclusiva è di Pino De Luca suo compagno di scuola. E’ stata scattata cinque minuti prima che Pablo Pino si tuffasse in acqua nel coraggioso quanto vano tentativo di salvare le due sorelle americane)