Roccalumera – Il mese scorso all’interno del cimitero comunale alcune persone, mentre erano intente a cambiare i fiori davanti la lapide dei loro cari, hanno notato una pecora che pascolava liberamente nella zona alta del camposanto. Brucava l’erba con assoluta calma, affatto disturbata dalla presenza di più cittadini. Ed è successo un pandemonio. Critiche a non finire sui social contro l’amministrazione comunale accusata da parecchi cittadini di aver lasciato libero il camposanto, senza sbarramenti davanti ai due ingressi principali, consentendo così a capre, cani e pecore di accedere e pascolare liberamente. Un fenomeno che ha avuto qualche precedente, anche perché poco distante si trova una stalla con tanti ovini. Ieri la giunta municipale, su indirizzo dell’assessore Natia Basile, ha approvato una articolata delibera, disponendo così in tempi brevi la recinzione di tutto il cimitero comunale. Ciò è stato possibile grazie ad un recente contributo di 36.057,50 euro disposto con decreto Dpcm dei mesi scorsi per infrastrutture sociali. Nel dispositivo previsto in delibera si evidenzia di “intervenire nel settore della sicurezza del patrimonio pubblico e in particolare per la realizzazione di opere a sostegno e recinzione del cimitero comunale”. Con lo stesso provvedimento è stato dato incarico al responsabile dell’area tecnica per avviare le procedure mirate a transennare e chiudere i due ingressi principali del camposanto di Roccalumera: Quello in alto consentito ai pedoni, quello in basso anche agli automobilisti. In entrambi ci sono cancelli in ferro per sbarrare l’accesso, ma ultimamente mai utilizzati.
Roccalumera – Il cimitero sarà sbarrato, niente più pecore all’intero
