Il primo Ministro Giuseppe Conte poco dopo le ore 20.00 in diretta ha spiegato le nuove regole che regimenteranno le nostre abitudini fino al 6 gennaio per cercare di contenere la curva del contagio da Covid-19 che proprio oggi ha fatto segnare il record negativo dall’inizio della pandemia di 993 morti. Ecco le principali novità del nuovo DPCM che entrerà in vigore domani 4 dicembre:
Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti da una regione all’altra, anche per raggiungere le seconde case. Nei giorni 25 e 26 dicembre e 1 gennaio sono vietati gli spostamenti anche da un comune all’altro.
Su tutto il territorio nazionale resta il divieto di sposarsi dalle 22.00 alle 5.00 del mattino. Per Capodanno questo divieto sarà esteso dalle 22.00 della sera prima alle 7.00 del primo gennaio. Ovviamente ci si potrà sempre spostare per cause di necessità, malattia, esigenze lavorative.
Gli italiani che si troveranno all’estero per turismo tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, al rientro dovranno fare la quarantena. COsiccome i turisti che in queste date vorranno venire nel nostro Paese.
Gli impianti sciistici resteranno chiusi fino al 6 gennaio. Sono soppresse anche le crociere.
Dal 7 gennaio ricomincia la didattica in presenza delle scuole superiori di secondo grado. Oltre il 75% degli studenti ritornerà tra i banchi.
Nell’area gialla bar ristoranti e pizzerie aperti con consumo al tavolo dalle ore 5 alle ore 18. Nelle aree arancioni e rosse, bar ristoranti, etc., restano aperti dalle ore 5 alle ore 22 solo per l’asporto. La consegna a domicilio è sempre consentita. Gli alberghi rimangono aperti in tutta Italia, ma la vigilia di Capodanno non sarà possibile organizzare feste e veglioni.
“Dobbiamo intenderci – spiega Conte – noi non possiamo entrare nella case delle persone e imporre delle stringenti limitazioni, ma introduciamo una forte raccomandazione, cerchiamo tutti di rispettarla. Quella di non ricevere a casa persone non conviventi, è una cautela essenziale per noi stessi e per proteggere i nostri cari”.
Gli alberghi rimangono aperti in tutta Italia ma la vigilia di capodanno non sarà possibile organizzare cene e veglioni. Quindi i ristoranti negli alberghi chiuderanno alle 18.00. Dopo questa ora sarà consentito solo il servizio in camera.
In tutta Italia dal 4 dicembre a 6 gennaio i negozi restano aperti sono alle 21. Dal 4 dicembre al 15 gennaio nei giorni festivi e prefestivi nei cenrtri commerciali saranno aperti solo alimentari, farmacie e tabacchini.