Nel 2004 la casa confiscata alla mafia è stata consegnata al comune di Roccalumera, per sistemarla, metterla a nuovo e destinarla ad uffici comunale. Adesso dopo tanti anni è stato finalmente approvato il progetto esecutivo e si può indire regolare gara d’appalto. Si presume che i lavori possano avere inizio tra qualche mese, e comunque nel 2021. L’appartamento sorge sul lungomare di Roccalumera vicino il bivio per il torrente Allume. Per questi lavori inerenti il rifacimento e la messa in sicurezza del primo piano e del garage dell’immobile sono stati stanziati 170 mila euro. Una volta rifatto l’appartamento sarà destinato alla Pro Loco, alla Consulta giovanile e ai giovani. L’immobile era di proprietà della mafia catanese, che, secondo indiscrezioni, i componenti la gang una volta a settimana prendevano l’autostrada, uscivano al casello di Roccalumera e raggiungevano l’appartamento, per riunioni o per programmare la loro attività criminose.