È stato tratto in salvo un giovane surfista originario di Antillo che, intorno alle 15.00, si è trovato in difficoltà al largo, nel mare antistante il municipio di Santa Teresa di Riva. Intorno alle 14.40, il giovane era partito con la sua tavola da surf da una struttura balneare a ridosso del torrente Savoca. Giunto al centro del paese l’improvviso distacco della vela l’ha mandato in difficoltà. Ad accorgersi del 30enne in pericolo un turista che si trovava a passeggiare sul lungomare del centro jonico. L’uomo ha avvisato immediatamente i bagni presenti nella postazione sotto l’edificio comunale che però non sono riusciti a notare nulla visto che la corrente lo aveva già trasportato lontano. Da qui il tam tam alla torretta successiva posta sotto il quartiere Portosalvo. Il personale adibito al soccorso si è subito attivato per avvistare il surfista. Individuato, sono salpati a bordo di un pattino il bagnino Marco Rigano e i volontari, Damiano Rigano ed Emilio Ferraro. I tre hanno raggiunto il surfista che era in balia delle onde e lo hanno trasportato a terra. Per fortuna tutto è finito bene, solo tanta paura anche tra la piccola folla in apprensione che si era radunata sulla battigia. “Sono contento – commenta Damiano Rigano – di poter essere stato utile a salvare una persona in difficoltà. è un’esperienza che ti forma e ti fa capire quanto il mare può essere insidioso. Tutto è bene quel che finisce bene!”. Nella foto Damiano Rigano, uno degli eroi
S. Teresa, surfista in difficoltà al largo. Recuperato e salvato da un bagnino e due volontari
