Nizza di Sicilia – Quattro anni e sei mesi di reclusione al 40 enne di Nizza per aver preso ripetutamente a calci e pugni la propria convivente. I giudici del Tribunale di Messina lo hanno condannato inoltre al pagamento di 10mila euro alla donna per risarcimento delle lesioni e danni provocati. I fatti risalgono al mesi di agosto del 2019 ed hanno coinvolto i carabinieri di Roccalumera e di S.Teresa di Riva nella stesura delle indagini. Alla fine è stato accertato che l’energumeno ha ripetutamente picchiato la sua convivente, una donna 38enne pure di Nizza di Sicilia, davanti ai figli minori. L’uomo era ossessionato da galoppante gelosia, tanto che la controllava dentro e fuori casa, sottraendole anche il cellulare e minacciandola di morte, secondo il rapporto dei carabinieri. Adesso l’uomo è agli arresti domiciliari, lontano dalla casa dei figli. La donna è stata difesa dall’avvocato Cettina La Torre presidente dell’associazione “al tuo fianco”. La professionista di Roccalumera da anni è impegnata in difesa delle donne vittime di aggressioni e violenze.
