Nizza di Sicilia – I sindaci di Alì Terme (Giaquinta e Marino), di Nizza di Sicilia (Briguglio) e Fiumedinisi (De Luca) sono stati prosciolti dall’accusa di abuso d’ufficio relativa alle criticità del depuratore consortile. Insieme ai sindaci sono stati prosciolti anche i tecnici e l’addetto alla funzionalità dell’impianto. Il processo è stato rinviato al prossimo 15 maggio solo per le contravvenzioni notificate ai sindaci. Tanti gli avvocati che si sono avvicendati nell’aula del Tribunale di Messina e tra questi il penalista di S.Teresa di Riva, avv. Antonio Scarcella.