La Rai a Roccalumera sulle orme di Salvatore Quasimodo. Una troupe della Rai ieri ha invaso il paese documentando gli scenari cari al Nobel: la casa, la spiaggia, la Torre dei Saraceni A ricevere gli inviati della Rai sono stati i fratelli Carlo e Sergio Mastroeni che da anni si sono attivati a potenziare il Parco Letterario Salvatore Quasimodo con i cimeli, inediti, poesie del poeta. La struttura quasimodiana è stata impiantata nella vecchia stazione ferroviaria (il papà di Quasimodo è stato un valente capostazione) arricchita di di quadri e ogetti personali del Nobel. Ed è qui che gli operatori Rai hanno effettuato le maggiori ripese. Poi si sono spostati nel binario morto dove stazionano da anni cinque carri merci, trasformati in salotto quasimodiano e dove vengono esposti le poesie, i ritagli di giornali, le foto e gli ultimi scritti, qualcuno addirittura inedito. Tutto il materiale raccolto sul Parco Letterario Salvatore Quasimodo e sul poeta sarà trasmesso in uno speciale del Tg1 che andrà tra qualche giorno. Attraverso le riprese sulle orme di Quasimodo, gli inviati della Rai hanno ripreso gli angoli più suggestivi del paese. (Nella foto le riprese della Rai con i fratelli Mastroeni)