Taormina – Mentre il parroco era intento a celebrare la santa messa i ladri hanno forzato la porta della sagrestia e si sono catapultati dentro. E qui hanno fatto razzia di un computer, un proiettore e circa duecento euro, somma raccolta durante le funzioni religiose. E’ successo ieri nella parrocchia di Santa Maria Goretti a Mazzeo, frazione di Taormina, centro rivierasco attaccato al comune di Letojanni. Sconvolto il parroco Francesco Giacobbe, che si è rivolto al commissariato polizia di Taormina per l’avvio delle indagini. Il gesto messo in atto dai malviventi ha sconvolto non solo il parroco ed i fedeli della piccola parrocchia, ma tutta la comunità religiosa del comprensorio. Un furto mirato, studiato, messo in atto proprio quando don Francesco Giacobbe era impegnato in una importante funzione religiosa, quando i fedeli erano tuti seduti in ciesa, quando il canto dei coristi ha coperto i rumori procurato dai delinquenti nel forzare la serratura della sagrestia. Un atto vile che solo persone senza Dio e senza Patria hanno potuto commettere.
Letojanni, mentre il parroco canta in chiesa con i fedeli, i ladri sviligiano la sagrestia e rubano computer, proiettore e un cestino di soldi
